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martedì 31 gennaio 2017

Quel cd...scomodo!!!


"Abbiamo ricevuto un CD audio"… 
Con questo titolo apre l'articolo Pierluigi Di Rosa, nella pagina Web di "SUD":
http://www.sudpress.it/abbiamo-ricevuto-un-cd-audio/
Nella nota si fa riferimento ad una registrazione contenente due telefonate e dalle quali sono riconoscibili in modo inconfondibile alcune voci...
Queste, manifestano in maniera palese delle minaccia (nelle voci si fa riferimento ad un politico e un burocrate dei nostri vertici istituzionali) ad un pubblico funzionario affinché esegua i loro ordini (certamente illeciti)...
La nota si conclude comunicando che tutto il materiale ricevuto verrà consegnato personalmente al Procuratore della Repubblica della nostra città...
Leggendo la notizia non mi sono minimamente scandalizzato, anche perché in questi ultimi anni, vado ripetendo come il sistema Catania, non si sia minimamente modificato da quando, trent'anni fa, andava riportando Pippo Fava...
Sono cambiati alcuni pupi... ma i pupari sono sempre gli stessi, ora certamente più anziani, ma forse più saggi, avendo intuito in quali modi era possibile prenderne il potere, senza fare alcun rumore!!!
Qualcosa di quella nota è comunque vera... ma siamo purtroppo ancora lontano da quel cambiamento sperato e non credo proprio che quel sistema di potere, possa -nei tempi celeri sperati- crollare...
Gli interessi in gioco sono ancora troppi e nessuno di quei partecipanti... vuole perdere quanto già possiede e soprattutto, quanto a breve potrà (grazie agli appoggi clientelari politico/mafioso/imprenditoriali) incrementare... 
Certamente la Procura (con tutte le forze di polizia poste in campo) ha dimostrato in questi ultimi anni di farsi sentire ed i risultati difatti di quel lavoro compiuto è visibile a tutti...
Purtroppo, a causa di un sistema tentacolare ben ramificato, con una ingerenza presente ad ogni livello e ben inserita anche all'interno di quelle strutture istituzionali, diventa difficile a chiunque, poter contrastare in maniera efficace quelle continue collusioni che, di volta in volta, vengono fatte emergere...
D'altronde, esiste una vera e propria difficoltà nel potersi fidare, non tanto nelle persone, bensì in ciò che essi rappresentano... con il rischio che le informazioni a loro trasmesse, finiscano non solo d'esser intercettate (e/o occultate, se non propriamente distrutte...), ma dirottate verso coloro che da quelle accuse, potrebbero subire delle gravi conseguenze, con i risvolti che si possono ben comprendere...
Ecco quindi che la redazione di Sud, a garanzia del materiale ricevuto ha -come in quei film polizieschi o di spionaggio- provveduto a farne copie (consegnate quest'ultime a persone di fiducia, alcune neanche conosciute e non rintracciabili, le quali hanno precise disposizioni su cosa fare al verificarsi di particolari incidenti)... 
Si è precisato altresì che non vi sono copie presso la redazione, né presso le abitazioni di nessuno dei facenti parte la redazione...
Leggendo quanto sopra viene da chiedersi... "minch... ma chi si stavunu ricevunu???"
Riporto quanto detto: "a nostro giudizio rappresenta la prova inconfutabile che in questa città i vertici istituzionali intendono il proprio dovere di rappresentanza come potere di considerare la Cosa Pubblica come Cosa Propria, avendo in disprezzo ogni regola di legalità, non avendo alcun pudore nel ricorrere alla intimidazione ed alla minaccia pur di ottenere il risultato che è sempre finalizzato al mantenimento di un Potere che è solo parassitario e posto a tutela di interessi specifici"!!!
Ovviamente rimetto i lettori al link di sopra, in particolare se hanno desiderio di comprendere nello specifico le telefonate intercorse...
Al sottoscritto basta evidenziare quell'ultimo giudizio sopra espresso e cioè che ovunque si guardi, si veda esclusivamente malaffare e personaggi infami che puntano a coltivare il proprio orticello e non hanno alcuna considerazione e rispetto delle regole e/o delle persone...
L'importante per loro è trovare un modo di "accordarsi"... affinché possano compiere tutte le possibili truffe e collusioni, già da tempo programmate...
L'importante d'altronde è non far mai emergere la verità, quella che per l'appunto potrebbe in fin dei conti danneggiarli, facendo perdere ad essi, quei privilegi ingiustamente ricevuti, nel corso di questi anni!!!

lunedì 30 gennaio 2017

La mafia è ancora forte... purtroppo!!!

A dirlo non sono io... ma il Presidente della corte d'appello di Palermo facente funzioni, Matteo Frasca, nella relazione di inaugurazione dell'Anno Giudiziario...
Già... pur volendo considerare le notevoli azioni contrasto effettuate dal punto di vista logistico/finanziario e le numerose inchieste che hanno condotto ad arresti e condanne, secondo quella relazione "Cosa nostra sul territorio rimane diffusa e pervasiva ed è stata tuttora in grado, quando ne ha ritenuto la necessità, di portare a compimento azioni violente ed efferate per affermare la propria supremazia ed alimentare il flusso di proventi illeciti".
Bisogna d'altronde aggiungere, come il lavoro svolto dalla magistratura, abbia subito in questi ultimi tempi forti rallentamenti a causa dei vigorosi attacchi subiti, sia per le pressioni politiche ricevute che per quelle legislative, che ne hanno di fatto condizionato l'efficienza e l'efficacia, 
Ora da qualche mese sembra esserci stato un cambio di rotta, con nuove iniziative in materia di giustizia, ma soprattutto, con la sostituzione di alcuni uomini e donne di quell'apparato...
Nel contempo, l'organizzazione mafiosa ha beneficiato di quel contrasto a livello istituzionale e di quella debolezza dimostrata dallo Stato, influenzando negativamente i cittadini (in particolare le vittime di quei soprusi), affinché si convincessero di quanto erroneo fosse quella azione di denuncia o comunque di collaborazione con le forze dell'ordine... 
Ecco quindi il motivo per cui ancora oggi, la maggior parte delle attività commerciali o delle imprese, restano sottomesse all'imposizione del pizzo o al pagamento di una quota sugli utili d'impresa...
Ancor peggio, molte di esse, garantiscono con le loro società a "cosa nostra", d'infiltrarsi in ogni settore dell'attività economica e finanziaria, espandendo le proprie attività criminali non solo in Italia ma anche all'estero, reinvestimento così... una parte di quei proventi illeciti.
Certamente le azioni fin qui condotte, affiancate alle misure di prevenzione attraverso i provvedimenti di sequestro e confische,  hanno da un lato condotto al ripristino della legalità e di quel libero mercato concorrenziale... ma di contro, ha evidenziato delle grosse lacune nella sua gestione, attraverso amministratori giudiziari collusi e magistrati purtroppo compiacenti...
Certamente se i procedimenti penali finiti nelle aule di giustizia, sono ancora in aumento, si comprende come ancora tanto va compiuto, soprattutto per quanto riguarda alcuni reati, tra cui quelli ambientali, in materia di violazioni edilizie e urbanistiche e soprattutto quelli legati all'abusivismo...
A quanto sopra, vanno ovviamente sommate tutte quelle corruzioni e collusioni quotidiane, connesse in particolare alla gestione della cosa pubblica, dove si evidenzia un desolante quadro d'illegalità diffusa "tanto nelle modalità di esercizio di pubbliche funzioni che nell'impiego delle risorse ad essa assegnate, quanto nei rapporti dei singoli cittadini con la pubblica amministrazione e nella fruizione, spesso indebita e fraudolenta, di prestazioni economiche e servizi da parte di pubbliche strutture"...
Per cui, pur sapendo che la lotta alla mafia è ancora lunga, non bisogna mai abbassare la guardia e ciascuno di noi tutti, deve cercare di fare il proprio dovere, affinché non si torni a ripetere, quanto soltanto pochi anni fa, uno studente su due a Palermo esprimeva e cioè, che “la mafia è più forte dello Stato”!!!

domenica 29 gennaio 2017

Quale strana coincidenza: è cambiato il Prefetto a Catania...

A poco più di un anno da quel lontano Novembre 2015 nel quale erano finiti alcuni prefetti in rapporti di amicizia con l'ex presidente della sezione Misure di Prevenzione di Palermo, Dott.ssa Silvana Saguto, ecco che da quel mondo delle amministrazioni giudiziarie, erano spiccano le figure di noti rappresentanti del governo nelle principali città siciliane...
Da Francesca Cannizzo (trasferita dal Consiglio dei Ministri... su sua espressa richiesta, al prefetto di Catania Maria Guia Federico, per finire con l'ex prefetto di Messina Scammacca. 
Si era parlato "d'intrecci prefettizi” e nulla d'illecito era trapelato da quel mondo ovattato, ma la cronaca ci ha decritto di come, in quel mondo delle amministrazioni giudiziarie... abbiano fortemente spiccato le figure dei nostri prefetti...
Vorrei ricordare che dalle documentazione della Procura di Caltanissetta erano emersi rapporti di amicizia di alcuni di essi, con Silvana Saguto, l'ex presidente delle Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, attualmente sospesa dal Csm. 
Sembrerebbe che la Saguto, avesse invocato l'aiuto di un amministratore giudiziario ed in cambio la Cannizzo, avrebbe chiesto un posto di lavoro per un parente dell'ex prefetto di Messina Stefano Scammacca.
Il pensionato Scammacca venne quindi nominato da un altro prefetto, per l'appunto quello di Catania Maria Guia Federico, che era stata sua vicaria, nel collegio di amministratori della discarica di contrada Valanghe d'Inverno, a Misterbianco... una società sequestrata all'imprenditore Domenico Proto. 
Scammacca riceve un (esiguo) compenso di €. 25 mila lordi al mese, circa €. 10.500 netti (stessa cifra assegnata agli altri due commissari, Riccardo Tenti e Maurizio Cassarino).
Il caso finì davanti alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite che ruotano attorno allo smaltimento dei rifiuti. 
Il prefetto catanese spiegò a suo modo, di come “la legge non prevede criteri di nomina dei commissari, quindi si affida a quella che non dico discrezionalità, ma bontà del prefetto, che ha individuato dei criteri che si è data da sola... parliamo di persone fuori dalle valutazioni politiche, fuori da rapporti di tipo politico, di persone competenti, dal curriculum integerrimo e competenti nella specifica materia”. 
Quanto sopra fu oggetto di forti critiche in particolare dagli organi di stampa... ma la risposta fu che la commissione prefettizia precisò come, quei compensi lordi “erano stati liquidati al di sotto del minimo contemplato dalla normativa vigente”... ;"minchia" verrebbe da dire... alla faccia dei minimi, verrebbe quindi da chiedere quale giusto compenso normativo avrebbero dovuto percepire... 40-50.000 euro al mese sarebbero andati bene???
Ma per favore... un po' di dignità per le persone che ogni giorno si alzano per mille euro al mese!!! Vergogna...
Difatti è proprio grazie a quel vuoto normativo che si è basata la discrezionalità di quelle nomine degli amministratori giudiziari che come abbiamo visto - il sottoscritto purtroppo ne ha una esperienza diretta - ha avuto le conseguenze che ben conosciamo e dove la figura di alcuni prefetti (mi duole dirlo... ma aggiungerei anche di qualche magistrato) ha permesso a molti di essi di godere di quella estrema fiducia posta nei loro riguardi... 
Vorrei ricordare un'altra vicenda (perfettamente riportata dal giornalista R. Lo Verso) nella quale, un'altro ex prefetto, Giosuè Marino, si scopriva essere all'interno del consiglio di amministrazione della clinica Villa Santa Teresa di Bagheria, sequestrata per mafia all'imprenditore Michele Aiello. 
La sua nomina, assieme a quello di un altro ex magistrato, Luigi Croce, fu decisa non dal Tribunale di Palermo, ma dall'Agenzia Nazionale per i beni confiscati un tempo gestita da Giuseppe Caruso, il prefetto che puntò il dito contro chi aveva sfruttato le amministrazioni giudiziarie per assicurarsi dei “vitalizi”: le scelte di allora erano dettate da ragioni investigative, piuttosto che da esigenze manageriali: servivano professionalità adatte per sanare o meglio per smantellare una delicata questione di esuberi...
Concludo riportando i sentiti ringraziamenti fatti all'ex prefetto di Catania dal nostro sindaco Bianco : “che ha saputo guidare con mano ferma la città, rispondendo sempre con estrema celerità alle esigenze di sicurezza e alle emergenze sociali della città, da sindaco e da cittadino le sono particolarmente grato”... (rappresentano d'altronde le classiche frasi di circostanza...), mentre ora viene confermato a Prefetto, direttamente dal Ministero dell'Interno, Silvana Riccio...
Vorrei quindi rivolgerLe un messaggio di benvenuto: Ill.mo Prefetto, mi auguro che questo suo nuovo incarico, porti a Catania una ventata di miglioramento, affinché si realizzi concretamente (e non solo a parole... ) quel reale cambiamento di cui la città ha realmente bisogno.
Nella sua "missione" (perché di questo trattasi), incontrerà parecchie difficoltà, poiché saranno in molti (in particolare tra quanti accanto a Lei fingeranno di sostenerLa...), a preferire che non venga invertita quella rotta finora realizzata, nella quale l'illegalità l'ha fatta esclusivamente da padrona... 
Vorrei ricordare un giorno la Sua persona (e quanto avrà saputo compiere) come la migliore tra tutte quante quelle che l'hanno preceduta, perché in fondo, ciò che è importante nella vita è farsi ricordare sempre per le proprie azioni, soprattutto se queste sono state giuste... 
Le auguro quindi un buon lavoro.


sabato 28 gennaio 2017

Parte seconda: "Pezzi di merda", a dirlo è il papà di Stefano...


Riprendo da dove avevo lasciato e cioè che non da quanto riportato... non si può fare affidamento sulle alcune nostre Istituzioni!!!
Ci tengo a precisare che questa mia riflessione, va inquadrata esclusivamente per una limitata porzione di quegli apparati...
Alcuni di quei "casermoni", dimostrano di possedere al loro interno, un gran numero di personale deplorevole (i soliti raccomandati...), ma ha la fortuna di avere di contro, una parte di quel residuo personale, a cui bisogna riconoscere grandi meriti, per quanto ciascuno di essi prova a compiere quotidianamente -in condizioni impegnative- provando con tutte l'energie a risolvere quelle problematiche che di volta in volta, si vanno presentando...
Infatti è grazie a loro che molte tragedie vengono limitate, che altre ancora non si compiano e che quanto impossibile per ciascuno di noi, diventi fattibile per essi...
Ed allora un ringraziamento va a quei uomini e donne... a quei volontari addetti alla protezione civile, ai militari, alle forze dell'ordine, per concludere questa parziale lista con i vigili del fuoco che senza mai soste, danno il massimo di se stessi per salvare sempre più vite umane...
Ognuno di essi, rappresenta in se... una persona comune, un dipendete statale che per poche centinaia di euro, rischia ogni giorno la propria vita, per salvarne altre... 
Quindi a quei signori... diciamo "GRAZIE"!!!
Ai restanti personaggi inconcludenti, non posso che condividere quanto ha dichiarato il padre di Stefano...      
D'altronde come si vuole giustificare la morte di un figlio... si vorrebbe dare la colpa al terremoto oppure a quella slavina, sì... desideriamo comprendere chi ha le maggiori colpe su quella tragedia annunciata!!!
Ciò che comunque mi fa stare ancor peggio è dover leggere sul web alcuni post... sia nei confronti di chi sta svolgendo il proprio lavoro ed anche per coloro che portano avanti queste notizie nei nostri schermi... 
D'altronde si possono condividere oppure no... ed è per questo che hanno inventato il telecomando ed esistono centinaia di canali Tv: ho letto ad esempio degli attacchi a Barbara D'Urso soprannominata "sciacalla e falsa" o di quelle sue "faccine addolorate piene di pianto...." ed ancora, di quel "modo di fare giornalismo"... "Pomeriggio 5??? la trasmissione è eguale a quella di Bruno Vespa, Porta a Porta" ed infine "attenti alla D'Urso"!!!
Poi c'è chi difende la trasmissione:  anziché criticare, parlare a vanvera, etc... cercate di riflettere, se andrà dalla D'Urso (il papà) non è un problema è un modo per dare visibilità a quello che richiede: conoscere la verità e avere giustizia!
Poi ci sono quelli che se la prendono totalmente con tutti gli uomini dello Stato, con chi ci rappresenta, etc...: "è inaccettabile l'arroganza di queste "persone" che si credono superiori, purtroppo ci sono passata anche io, ma queste "persone" lo sanno che li paghiamo noi con il nostro lavoro? Spero che i responsabili paghino a caro prezzo, è facile stare seduti su una poltrona aspettando lo stipendio e lasciare che succedano cose del genere, pezzi di m.... dove siete onorevoli??? Non si può più vivere in Italia, dobbiamo traslocare all'estero... qua non si è tutelati, pensano solo agli stranieri e gli italiani pagano sti politici per non avere nulla in cambio... che schifo!!! Hai ragione sono dei pezzi di merda .... GRANDE PAPÀ! vai fino in fondo amico mio... qualcuno deve andare in galera ,almeno GIUSTIZIA! 
Dobbiamo tutti pretendere che i responsabile paghino e non dimenticare fra pochi giorni... cercheranno di insabbiare, come hanno fatto con le stragi di Bologna, Brescia, Piazza Fontana; fatevi dire il nome di quel cafone di Prefetto che ha risposto in malo modo a un padre ansioso.... è stato un gran vastaso nettiamolo alla gogna tutti devono sapere come si chiama;è stato un grande a dire pezzi di M.....ha questi signori che prendono 10mila euro al mese dormono,mangiano e bevono con i nostri soldi; vedrete pagherà la valanga per tutti, dopotutto è l'unica responsabile...  non pagherà mai nessuno, siamo in un paese merda"!!!
Poi ci sono quelli che appoggiano il Papà di Stefano: " è un padre ....che vuole giustizia per suo figlio, ha ragione... forza non si arrenda; noi gente semplice... siamo con Lei e rispettiamo Lei è il suo dolore; Se fossimo tutti come lui !!! Ma non è così sei un grande TUO figlio è orgoglioso di te che parli a nome di tutti quelli che stanno soffrendo. Grande UOMO!!!! 
Ed infine i peggiori, quanti trovano a giustificare l'accaduto, sono come quelli del libro di Stieg Larson, nella trilogia Millenium... ma qui il titolo è diverso: uomini (e aggiungerei donne) che odiano tutti: "la vacanza era stata prenotata da loro non penso che gliel'avevano imposta, se vogliamo dirla tutta visto è da agosto che trema l'Abruzzo dovevano essere più attenti, ma nessuno può prevedere le disgrazie quando sono di queste proporzioni, bisogna fare un ma culpa tutti quanti non serve a nulla accusare; le disgrazie non si possono prevedere ma si può essere più cauti nelle scelte, ogni volta la stessa storia... il ritardo degli aiuti, quell'albergo non era dietro l'angolo, invece di accusare perché non siete andati lì a scavare, è facile accusare dal divano; Ma perché ci devono essere per forza dei colpevoli? Non si riesce ad immaginare che qualche volta è solo la fatalità a provocare una morte?Ormai se uno ha una malattia,un'incidente ecc... si cerca sempre e comunque qualcuno che per forza deve essere il colpevole da insultare e punire; Colpevoli di che?Del fatto che ha nevicato e si è formata una slavina? R. (Ma no, ovviamente! Colpevoli del sole troppo caldo a mezzogiorno, in pieno agosto); Ma chi cavolo deve pagare???Purtroppo esistono le catastrofi naturali,una persona che conosco è stata fulminata in spiaggia ed è morta...chi è il colpevole in questo caso chi deve pagare??? Le famiglie delle vittime non vogliono un colpevole. ..ma il colpevole! 
In ognuna di queste frasi e rappresentata quell'arrogante predisposizione di voler superare i limiti consentiti d'educazione... 
Se non bastasse, questi signori affermando le proprie opinioni, cercano di limitare quella degli altri, di quanti cioè esprimono pensieri diversi dai loro e se non ci riescono, fanno in modo di soffocare, quelle altrui considerazioni.
Da quanto sopra, si comprendono perfettamente i motivi per cui questo nostro Paese non riesca a trovare quella retta via... e che rappresenta la naturale conseguenza, che conduce oggi ciascuno di noi, a doversi rammaricare per quanto occorso al padre di Stefano e a tutte le vittime di quell'infausto albergo... 

venerdì 27 gennaio 2017

C'è una talpa in Tribunale!!!

Con questa frase l'ex direttore di sala del Teatro Massimo di Palermo, Alfredo Giordano, si è espresso dinnanzi al Pm che lo stava interrogando...
Anche gli insospettabili colletti bianchi, iniziano a pentirsi, proponendosi ora, a collaboratori di giustizia...
Durante l'interrogatorio (ancora per lo più segretato), l'ex direttore ha dichiarato di fare parte del clan di Villagrazia - Santa Maria di Gesù,  decidendo di confidare ai magistrati del Tribunale di Palermo quanto a sua conoscenza...
Era già sotto controllo dei militari a causa di quella sua vicinanza a certi ambienti mafiosi... 

Ora a quasi un anno di distanza da quel suo arresto ha deciso di parlare... dichiarando di essere da sempre contrario a cosa nostra, ma che giustifica quelle sue amicizie, in quanto d'origine da amicizie d’infanzia...

Ovviamente nessuno ha creduto a quelle sue dichiarazioni, soprattutto perché, non erano di fatto supportate con atti concreti, viceversa, da alcune intercettazioni, si è avuta la conferma che vi fosse, da parte dell'indagato, una vera e propria predisposizione a quella associazione, come ad esempio, dando la coperture ad alcuna latitanti o il sostegno elettorale a politici... tra questi vi era un candidato alle regionali con il "Grande Sud", che si sarebbe impegnato a pagare 30 mila euro per 500 voti, ma sembra che poi... non se ne fece nulla.
Ma la cosa più grave è quando racconta di avere all'interno del Tribunale di Palermo delle amicizie... precisamente con un giudice donna (chissà perché, ma il sottoscritto ha già un nome in mente e "non è l'unico che conservo in questa mia testa") e che questi contatti avrebbero consentito ad egli, di far dissequestrare alcuni beni beni a due mafiosi...

Infine ha dichiarato che altri due dipendenti, sempre all'interno di quel teatro, si erano improvvisati banchieri, sì... prestavano denaro applicando tassi d'interessi d'usura...
Ed allora...desideravate vedere qualche fiction sulla mafia in tv??? No... basta andare al Teatro!!!!

giovedì 26 gennaio 2017

Pezzi di merda... a dirlo è il papà di Stefano...

Ieri pomeriggio, durante la trasmissione di Barbara D'urso, ho ascoltato il genitore di Stefano Feniello, fidanzato di Francesca Bronzi (che a questa tragedia è sopravvissuta...).
In quelle parole, vi è tutta la disperazione di un genitore che ha perso il proprio figlio, per una disgrazia... annunciata!!!
D'altronde su questo dramma una cosa va detta: tutti sapevano ed erano stati ben informati... ma nessuno ha mosso un dito!!!
Non meravigliatevi... dopotutto questa è l'Italia, ognuno fa quel proprio dovere in maniera approssimativa, senza metterci mai il massimo d'impegno, ma anzi, convincendosi arbitrariamente... che alla fine (non si comprende per quale motivo...) si risolverà tutto in bene!!! 
E così... chi riceve l'email, la lascia lì sul tavolo, chi riceve la telefonata crede che si tratti di uno scherzo, chi avrebbe dovuto controllare negli anni sulla realizzazione di quella struttura... (e via discorrendo... ) nel frattempo accadono le disgrazie e le persone purtroppo muoiono!!! 
La cosa assurda è che quando accadono queste situazioni, sono tutti pronti ad indignarsi, ma quando si chiede loro di fare i nomi di quei possibili responsabili, ecco che tutti si trincerano dietro quei proverbiali silenzi...
L'ha fatto peraltro anche il giornalista presente nella trasmissione di Canale 5... con un giro di parole pietose e piene di comprensione, ha saputo ricordare le persone scomparse... ma ha evitato di dire ciò che doveva o quantomeno, svincolandosi da quella propria veste di giornalista, avrebbe potuto esprimere da semplice cittadino... quella propria opinione... ma non l'ha fatto!!!
Perché come dicevo sopra... questa è l'Italia e così sono gli italiani!!!
Ognuno cerca di farsi i propri cazzi e difatti, la maggior parte evita di denunciare pubblicamente per non restare coinvolti...
Ognuna di quelle persona pensa "ma chi me lo fa fare e poi, a me che me ne frega... sono cazzi loro" e nel frattempo accadono queste disgrazie!!! 
Voglio farvi un esempio occorso al sottoscritto un mese fa: mi trovavo nei pressi del porto di Catania, precisamente vicino la Nuova Dogana... una struttura totalmente ristrutturata e adibita a negozi, ristoranti e area ricreativa...
Quella sera, era stata programmata per tutti i licei, un evento da discoteca...
Giunto lì davanti c'erano almeno trecento ragazzi/ragazze che volevano entrare... ma purtroppo il locale già alle 22.00 era strapieno...
Nel frattempo, come solitamente accade, oltre a quegli studenti, si erano infiltrati alcuni giovani maggiorenni, che con quelle scuole non c'entravano nulla, anzi tutt'altro e così tra iniziali spinte e feroci liti, s'inizia a creare il panico, con l'evidente rischio di vedere qualche giovane finire nella corsia delle auto, che per l'appunto costeggia il locale...
Che ci fosse un rischio d'incolumità pubblica era evidente a tutti, che non vi fosse alcun controllo da parte dei responsabili del locale era anch'esso un fatto assodato e che, quei pochi genitori ancora presenti (la maggior parte aveva difatti provveduto a lasciare lì i propri figli... convinti che questi sarebbero tranquillamente potuti entrare...) erano fortemente preoccupati, nel vedere in quali modi la tensione stava salendo, in virtù soprattutto che all'interno di quel locale non si poteva più entrare!!!
Iniziano a cadere a terra i primi ragazzi/e ed altri senza accorgersene, ci saltano di sopra... la situazione sta degenerando, qualcuno si sente male ed una pattuglia delle forze dell'ordine non si vede...
Alcuni di noi genitori intervengono per cercare di calmare gli animi, separare i facinorosi e qualcuno di questi genitori si ritrova coinvolto in discussioni animate... 
A quel punto, vedendo qualche ragazzina in difficoltà per quanto accaduto, si comprende la necessità di chiamare l'ambulanza e soprattutto, rivolgendomi a un mio (cugino acquisito...) decidiamo di chiamare io i carabinieri e lui la polizia...
Ho fatto tre tentativi nessuna risposta, lui, per fortuna a differenza mia riesce a parlare con la polizia...
Passa mezz'ora e non si vede nessuno a quel punto chiamo nuovamente e faccio presente del problema e di come vi fosse la necessità di avere almeno due pattuglie... ma soprattutto confermo che non vi sono le condizioni a salvaguardia di quei ragazzi fuori... ma (ne ho avuto conferma successivamente) anche per quanti si trovavano all'interno di quel locale... richiedendo all'operatore di far sospendere quella serata per evitare possibili rischi...
Durante quella telefonata, ho avuto la sensazione come se stessi dando fastidio e mentre che stavo raccontando i fatti, fui bloccato da una richiesta di quell'addetto "scusi con chi sto parlando"... premetto che, ancor prima d'iniziare ad esporre quanto stava accadendo, mi ero già presentato... comunque... "Nome e Cognome", vuole sapere perché ho chiamato e quanti anni avevano quei ragazzi... ho spiegato gli eventuali rischi e che erano quasi tutti adolescenti.... " ah... vabbè... si sa a quell'età... probabilmente a breve si conclude tutto"; ora mi viene da dire... una persona che non è presente... che non sa neppure cosa sta avvenendo, tenta di dare soluzioni "filosofiche" invece di mettersi in azione... (siamo lì a discutere e di cosa poi non si capisce...), mi comincio ad agitare anche perché riconosco il pericolo che sta per sopravvenire... ( dopotutto se non lo comprende il sottoscritto, con tutta l'esperienza che possiede da oltre vent'anni di sicurezza, rischi e salvaguardia del personale... ) ecco che ad un certo punto sono costretto a farmi sentire in modo più vigoroso... preannuncio che la telefonata da parte mia è stata fatta... che ho chiamato con il mio cellulare,  che mi sono correttamente  presentato... nel frattempo chiedo all'operatore di darmi il suo nome anzi specifico meglio... il numero di matricola e mi sento rispondere "polizia di stato",  nuovamente chiedo "potrei sapere qual'è la matricola del mio interlocutore... sa, se dovesse succedere qualcosa di grave, vorrei almeno sapere con chi ho parlato... risposta "polizia di stato",  a quel punto ho ribattuto... "sappi una cosa... se a breve non arriveranno le volanti e dovesse accadere qualcosa di grave a quei ragazzi, il primo che salta il Prefetto e successivamente Lei... aggiungo inoltre che il mio telefono in questo momento è in modalità "registrazione" e che domani una eventuale notizia verrà riportata non solo nella mia pagina web (ma sicuramente testate giornalistiche ben più importanti...), comunque La ringrazio per l'attenzione... ed ho chiuso.
Sono passati cinque minuti... ecco giungere due volanti, dopo pochi minuti ne arrivano altre due... l'ambulanza si è portata via qualche ferito... sono le 24.30 e per come avevo previsto... la serata è stata sospesa!!! 
Ora quanto sopra... rappresenta un esempio del caz... lo capisco... ma spero faccia intuire, quanta difficoltà si ha a volte, nel tentare di fare il proprio dovere o quantomeno a differenza di molti si prova a compiere, quanto altri non provano neppure a fare, per quella caratteristica "omertosa" di rimanere in ogni circostanza anonimi per non restare così coinvolti!!!
CONTINUA...

mercoledì 25 gennaio 2017

Palazzo dell'elefante: viene il voltastomaco a leggere di quelle intercettazioni!!!

L'Articolo pubblicato dalla giornalista Melania Tanteri ( Live Sicilia Catania) mi lascia sdegnato...
Altro che tzunami... mi viene di riportare quanto sento dire ogni tanto nella nostra famosa fiera: "lì... per alcuni di quel palazzo, neppure l'Etna ci può!!!"...
Non so voi, ma io mi sento arrabbiato, offeso, adirato, nel dover sentire ogni giorno queste notizie, di come questa città venga continuamente violentata da tutti quei soggetti...
Non se ne può più di continuare così... è un vero e proprio schifo... e coloro che partecipano (se pur indirettamente o con quei propri silenzi) a quelle collusioni... sono ancor più schifosi di quelli che le hanno realizzate!!!
Fin quanto dobbiamo continuare a sperare nell'operato della nostra Procura, di quei pochi onesti Pm che ogni giorno si alzano dal letto (sempre se riescono la notte a dormire... con tutti quei pensieri...) per esaminare la montagna di documenti, intercettazioni, video, ecc...  che costituiscono in parte, il malaffare di questa nostra città...
Mi viene da dire... "ma perché non se ne vanno da questa terra... perché continuano a restare qui per infangarla con questo schifo???"... 
E dire che in questi anni, analoghi casi come questi, sono già avvenuti, ma ce ne siamo dimenticati troppo presto...
Sono convinto che se andiamo a verificare, vi troviamo coinvolti alcuni familiari, gli stessi dai quali hanno ottenuto ora queste attuali poltrone, senza voler considerare che tra un po, avremo la "fortuna" di conoscerne anche i figli...
Perché da noi è così che funziona... deve restare tutto in famiglia!!!
Il vaso è ormai esploso, con tutto quel suo rifiuto indifferenziato!!!
Già i soliti reati di corruzione nei quali ormai i nostri responsabili pubblici sembrano essersi specializzati, vedasi l'operato di quei dirigenti che ormai per abitudine, firmano quegli importanti documenti... al "buio"!!! 
Qualche mese fa, ero presente ad un convegno sulla "trasparenza amministrativa", erano presenti alcune nostri politici europei quando (interrompendo bruscamente, ma non se ne poteva più di sentire cazzate... ) ho preso la parola, ed ho espresso l'opinione che quel nostro palazzo comunale, manchi totalmente della prevista trasparenza amministrativa e di come le attività svolte dai loro responsabili, siano sul web sospese da almeno tre anni...
Oggi, a distanza di alcuni mesi, rileggo nell'articolo di Live Sicilia Catania, quanto avevo a suo tempo dichiarato...
Non mi sorprende neppure leggere da quelle intercettazioni, di come si tenti in tutti i modi di "allineare" i colleghi ed in caso contrario, quelle applicate strategie per poterlo allontanarlo... per l'appunto l'esempio del dirigente del personale, Roberto Politano...
Per quanto concerne l'intercettazione ed il suo contenuto vi demando al link di cui sopra, dopotutto vedrete come in questa vicenda tenteranno in ogni modo di difendersi tra loro, finché potranno "uno una persona la difende fino a quando è difendibile…".
Difatti, soltanto quando si accorgeranno d'essere rimasti l'unico bersaglio, quando comprenderanno che solo loro... pagheranno per tutti, ecco che allora comprenderanno che è tempo di confessare tutto: nomi, cognomi e fatti illeciti compiuti in tutti questi anni...
Comunque, di una cosa in quelle intercettazioni hanno avuto ragione: sì... sono finiti tutti nelle pagine dei giornali!!!

martedì 24 gennaio 2017

Altro che Ora legale e Ora solare, qui da noi, chiù scuru di mezzanotti... non po fari!!!


Ieri sera ho visto il film di Ficarra e Picone, "L'ora Legale"...
Nel vederlo si è praticamente materializzato in una sola sceneggiatura, quanto in tutti questi anni... vado ripetendo!!!
La rappresentazione di noi siciliani in quel film è perfetta e nel dire questa frase... mi dispiace, perché so anche di quante persone perbene è costituita questa nostra terra...
Ma purtroppo, anche molti di essi, quando si tratta di rinunciare ai propri interessi per quelli della collettività, sembrano entrano in crisi, è come se scattasse in loro, una scintilla di perfida invidia...
Non so dirvi da cosa dipende, sarà forse per quel concetto tutto nostro di vera e propria "sopravvivenza", sarà colpa di questa attuale condizione disperata, che ci porta forse ad essere, così come siamo...
Vorrei farvi un esempio, proprio di alcuni giorni fa...  
In un canale Tv, veniva trasmesso un programma piacevole; è presentato da Alessandro Borghese e si occupa di promuovere e quindi premiare, un ristorante scelto tra quattro, in un determinato luogo caratteristico: vince chi ottiene il maggiore punteggio...
I punti vengono dati a turno da ogni ristoratore ed il presentatore (che è anche un ottimo chef...) si riserva di dare l'ultimo voto, premiando così, con un importo di €. 5000,00 (da spendere nella propria attività), il ristorante che avrà raggiunto il punteggio migliore...
Vi starete chiedendo... ma cosa centra questo con il film di cui sopra??? 
A prima vista, si potrebbe pensare che si stia parlando di due argomenti distaccati ed invece, provo a mostrarvi come il ragionamento calzi perfettamente e di come questi due esempi siano tra essi collegati...
Difatti, la trasmissione prendeva a caso, quattro ristoratori, indovinate un po'... proprio di Catania!!!
Ora, mi verrebbe di dire... non sempre si ha la fortuna di godere di una pubblicità come questa, aggiungerei per di più gratuita, una gran bella vetrina... non c'è che dire (mi ricorda tanto un mio caro amico "chef" Sergio, che alcuni anni fa collaborava su La7, in una delle prime trasmissioni sulla cucina... "chef per un giorno"; era quella trasmissione nella quale venivano invitati alcuni ospiti dello spettacolo, per preparare loro - aiutati dagli esperti presenti- alcuni propri piatti, i quali venivano successivamente valutati da tre importanti giudici...), non capita spesso d'essere "famosi" anche soltanto per un giorno e poter lasciare così, un marchio indelebile, di quella propria esperienza...
Una importante iniziativa che potrà apportare certamente, a ciascuno di essi (dal vincitore all'ultimo arrivato di quella classifica), una discreta popolarità, ancor più del premio messo in palio...
Verrebbe a chiunque di noi da pensare che questi quattro ristoratori, sono stati fortunati ad essere stati scelti, considerati i tanti colleghi presenti in città... e potendo certamente aggiungere a fine competizione: "è stato bello partecipare"!!!
Ed allora, il primo pensiero che ognuno di essi avrebbe dovuto avere (non per voler essere fazioni) era quello quantomeno di provare ad essere corretti, a giudicare quanto fatto dai loro colleghi "concorrenti" in maniera obbiettiva, suggerendo eventuali critiche di miglioramento, ma riconoscendone anche i meriti per quell'impegno profuso e per la dedizione con la quale operano presso le loro location, sapendo soprattutto ( essi stessi), a quante difficoltà si è costretti, pur di tenere aperti una attività di ristorazione, in una città come questa nostra...
Inoltre, tra siciliani, verrebbe spontaneo pensare di gratificare quegli stessi colleghi, con i quali certamente si avrà modo d'incontrarsi, e chissà, in un prossimo futuro, ci si potrà confrontare o realizzare insieme manifestazioni culinarie, ecc., ampliando e indirizzando così verso ciascuno di essi, quel consenso che in questo momento è fortemente diversificato a causa dei tanti gestori presenti...
Quindi, pronunciarsi a favore di ciascuno di quei diretti antagonisti, non avrebbe fatto altro, che influenzare positivamente noi telespettatori, verso ognuno di quelle realtà, anche solo per provarle una volta... in quanto novità.
Ed invece, ecco emergere quel nostro "essere" siciliani, già, quel volersi interessare del proprio orticello, premiando primi di tutti se stessi e poi forse... chissà... anche quello degli altri!!!
Ognuno di essi ha cercato con astuzia ed in ogni occasione, di tirare acqua al proprio mulino, attraverso giudizi al di sotto della sufficienza, cercando così facendo, con quelle loro azioni, di limitare e/o disapprovare quanto compiuto dai rispettivi (tre) concorrenti, analizzando quelle pietanze in maniera irrispettosa e infierendo sulle rispettive attività, già duramente colpite... sia dalle numerose imposte dello Stato che dalla grave crisi economica e chissà se a quanto sopra,  non va sommata altresì... quella cosiddetta "mano occulta"!!!
Se dovessi giudicare ognuno di loro da quella trasmissione, credetemi... ho difficoltà a sceglierli, eppure, sono convinto che ognuna di quelle attività, togliendo quei limitati giudizi espressi, meriti un 10 pieno, solo per il fatto... che ci stanno provando!!! 
Ecco, spero con quanto sopra, di essere riuscito a trasmettervi questo mio rammarico...
Il punto, è che non si può pensare sempre di farsi i fatti propri, sperare che ci sia chi faccia la propria parte, mentre di contro noi... restiamo a guardare gli eventi...
Sperare come fa "Ficarra" nel film... di salire sul carro dei vincitori, per poterne come sempre approfittare, comprendete da Voi quanto non sia giusto e neppure corretto, perché essere persone perbene, significa esserlo sempre ed in ogni circostanza... 
Non si possono cambiare le lancetta dell'orologio, portarle una volta sull'ora legale ed un'altra volta sull'ora solare, a seconda delle circostanze o di come si viene coinvolti nei propri interessi personali...
D'altronde, dovreste sapere perfettamente come le persone di quel film, quelle di cui avete così tanto riso, sono l'esatta rappresentazione di ciascuno di "Voi" poiché riproducono esattamente tutte quelle azioni che quotidianamente andate compiendo e credetemi... vi è poco da ridere!!!

domenica 22 gennaio 2017

Ditemi: cosa farne di un Governo che salva le banche e non i propri cittadini!!!

Stiamo assistendo in questi mesi, a tutte quelle emergenze presenti nel Centro Italia, conseguenze prima del terremoto ed in questi giorni, causa del clima, con le abbondanti nevicate cadute...
Uno Stato che in queste circostanze dimostra la propria impreparazione ad affrontare emergenze gravi come queste, dove non solo i danni, ma soprattutto le vittime, stanno comportando in ciascuno di noi, una vera e propria apprensioni, per coloro che stanno vivendo in prima persona quelle difficoltà...
A quanto sopra si somma l'indignazione... si per tutti quei borghi bloccati da giorni, senza energia elettrica, interi comuni che non possiedono neppure un gruppo di continuità per affrontare queste emergenze... 
Da troppo tempo ci viene raccontato dai nostri governanti di come il nostro Paese stia ancora affrontando una grave crisi economica e finanziaria, ma stranamente -non per voler fare la solita polemica- scopriamo come quello stesso Governo, provvede a destinare miliardi di euro per salvare alcune banche...
Ecco quindi che il ministero dell'Economia e delle Finanze ha notificato alla banca "Monte Paschi di Siena", la concessione della garanzia pubblica, un sostegno che verrà esteso anche ad altre due banche: Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. 
Quanta solerzia nel sostenerle... mentre ai propri cittadini quelle stesse banche non fanno neppure un prestito (irrisorio...), come ripeto continuamente, la nostra nazione è specializzata in quella famosa regola "due pesi... due misure"!!! 
Quindi entro fine mese, Mps dovrebbe emettere il primo bond per 2 miliardi di euro, seguito a febbraio e a marzo con un seconda emissione dello stesso importo, fino al completamento previsto intorno ai 15 miliardi, (ma cosa sono... bruscolini, d'altronde c'è lo Stato che garantisce)!!!
Sì... ora ci vengono a raccontare di risanamento dei conti, di maggiori controlli, di ricapitalizzazione, ecc... ma dove sono stati in questi anni quegli accertamenti... dov'era la Banca d'Italia e quanti avrebbero dovuto all'interno di quella struttura, verificarne i conti???
Lasciamo stare... non tocchiamo quel solita tasto dolente
Io ho l'impressione che quando accadono circostanze come queste, vi è sempre qualcuno che ci specula, soggetti che hanno venduto anticipatamente, ancor prima che lo scandalo esplodesse e che ora, provvedono a riacquistare i titoli ad un prezzo inferiore, sapendo ora, d'essere garantiti dalle finanze pubbliche...
Per cui mentre ognuno di noi pagherà per quegli errori, di contro, qualcun'altro, starà accrescendo il proprio patrimonio, come si dice... alla faccia nostra, in particolare mi riferisco a coloro (tra quei politici di sinistra) che sapevano di quella banca, la stessa con cui avevano fatto finora affari...
Ed allora, invece di licenziare tutti quei dirigenti incapaci e quei funzionari sbadati, no... li si premia, continuandoli a pagare con i soldi di noi cittadini, senza diminuire a loro un centesimo di quel compenso rubato, un ulteriore premio per il furto perpetrato... 
Una politica di salvataggio che vedrete non porterà a nulla, anzi farà perdere ancor più miliardi al nostro fallito Stato...
Si aggiungeranno a tutti quella montagna di sprechi, che ormai quotidianamente ci vengono imposti...
Già vedrete... sarà una montagna di debiti, che all'improvviso ci crollerà addosso!!! 


sabato 21 gennaio 2017

Viene lanciata una sfida a quanti dichiarano d'essere onesti e corretti...

Mi sono rotto di ascoltare i miei conterranei che vanno giudicando quanti vengono arrestati, condannati, portati alla gogna dai vari notiziari locali, quotidiani e siti on line, sapendo di come dopotutto... anch'essi, durante la loro vita, hanno realizzato eguali comportamenti altrettanto indegni...
Ed allora con alcuni amici si è pensato di lanciare una sfida in questa pagina e in quelle social  ad essa collegata...
Il messaggio quindi è per tutti coloro che ripetono d'essere da sempre onesti!!!
Il requisito richiesto per partecipare è: non essersi mai prestati a compromessi, non essere ricattabili, non possedere alcun "scheletro nel proprio armadio", dimostrare in qualunque momento d'aver vissuto in maniera leale...
Inoltre, possono far parte di quella lista, tutti coloro che durante gli anni non si sono mai sottomessi ad alcun politico, che non hanno ricevuto alcun vantaggio personale per se o per i propri cari, che non si sono mai venduti nelle segreterie politiche, che non si sono mai interessati a procurare voti in cambio di favori... (è certamente permesso... aver indirizzato quel proprio voto, a chi si riteneva valido a rappresentarli, senza successivamente ricercati... per quei propri interessi...)  
Vengono di contro esclusi, coloro che puntando il dito senza averne facoltà, sono sempre pronti a giudicare "la pagliuzza" degli altri, senza vedere "la trave che hanno nel loro occhio"...
Sono quest'ultimi difatti i primi a criticare, a commentare o disapprovare quelle possibili azioni illegali, mostrando una certa ripugnanza, verso quei soggetti... collusi, corrotti, mafiosi, mentre loro, dall'alto di quei piedistalli, si ergono a paladini della giustizia, retti e incorruttibili... 
E' dire che proprio quest'ultimi sono di fatto i primi doppiogiochisti, manifestano quelle proprie azioni come lacchè, stanno dietro gli altri e abitualmente in silenzio, frequentano solitamente i più forti, sì... quei propri superiori che "lisciano" quotidianamente, sperando d'ottenere qualche vantaggio...
D'altronde, questi inconcludenti personaggi se ne infischiano degli altri e non hanno alcun interesse per ciò che rappresenta la vita sociale, per chi soffre, per chi manifesta una condizione disagiata, per chi non ha nulla... 
In cuor loro... odiano tutti, anche i loro stessi colleghi; in modo subdolo ne vanno criticando le capacità e senza reali argomentazione, provano a sminuirli...
Sanno di non essere meritevoli e da loro fastidio comprendere di come gli altri, riescano ad andare avanti senza ausili esterni, senza alcuna necessità di matrimoni d'interesse, ma soprattutto senza l'influenza "da famigghia" (in tutti i sensi...)...  e dire che si considerano persone perbene...
E quindi, a tutti coloro che si riconoscono tra quei soggetti onesti, pieni di qualità, rettitudine e integrità morale, viene lanciata loro una sfida!!!
Se siete sicuri delle vostre azioni, esponetevi pubblicamente, sapendo sin d'ora a quali rischi potreste andare incontro -già... qualcuno potrebbe riconoscervi e palesare qualche vostra celata "macchia"- ad esempio, riportando alcuni comportamenti disonesti compiuti nel corso della propria vita (come l'aver richiesto favori personali o l'aver percepito illegalmente del denaro per aver favorito qualche procedura o collusione, tutte circostanze con cui finora si è segretamente convissuto...) e di cui forse... qualcuno è ben a conoscenza.
Certo, il rischio di essere "sputtanati" esiste, anche perché si sa... la perfezione non esiste!!!
Ma vi è una differenza sostanziale in quei gesti: molti di essi difatti non rientrano nella tipologia attualmente ricercata; in questa sfida, verranno esaminate tutte quelle azioni per le quali si è determinato un vantaggio personale e/o certamente finanziario... 
Naturalmente, le informazioni ricevute (inviate al sottoscritto da quanti ne sono direttamente a conoscenza) non verranno pubblicate, ma saranno inoltrate al destinatario di quel nominativo posto per l'appunto in elenco: se egli sarà in grado di chiarire in maniera leale quelle pertinenti imputazioni, perdurerà in quella lista, viceversa, se le risposte non saranno giustificate, ahimè... verrà depennato da quell'elenco!!! 
Per evidenti ragioni, si è costretti a limitare quei nominativi, a quanti appartengono alla sola Provincia di Catania: sarebbe dopotutto complesso ampliare quella ricerca a tutta la regione.
Vi è d'altronde un'altra motivazione: restringendo il campo risulterà più facile a ciascuno di noi, collegare quel nome con fatti e circostanze, di cui potremmo essere a conoscenza... 
L'email a cui scrivere è quella indicata in fondo tra le note del blog, oppure potete inviare richiesta scritta sui social: appena verrà raggiunta la cifra considerevole di almeno 1000 unità, inizierò a pubblicare quei nomi...
Non so come spiegarlo... ma ho già la sensazione (approssimativa) di conoscere la cifra massima che raggiungerà quella lista.
Io per cominciare, inizio mettendoci il mio di nome:
  NOME                    COGNOME       DATA DI NASCITA         CITTA'
  Nicola                       Costanzo                    1967                        Catania  

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