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martedì 29 luglio 2014

Uno su mille... ce la fa.

Sono in molti ogni giorno, coloro che tentano di sopravvivere con i pochi euro di pensione o di salario... e se pensate che mentre quattro pensionati su dieci non giungono a percepire nemmeno 1000 euro, ci sono invece circa 200mila pensionati che superano i 5.000 euro al mese, ma soprattutto c'è chi, in quanto pensionato nella cosiddetta fascia "oro"... riceve più di 15.000 al mese!!!
Ecco, già da questo si vede come in Italia, la diseguaglianza e la diversità di trattamento, tra chi ha dedicato tutta la propria vita a lavorare e quanti invece hanno saputo godere di quei meccanismi politico/marioli attraverso i quali e con solo pochi anni d'attività, sono giunti a percepire, grazie in particolare alle complicità di quanti, hanno in modo vergognoso governato questo ns. stato colluso, permettendo così, nel corso di questi 50 anni, di giungere alle attuali diseguaglianze sociali ed economiche...
Ancora oggi, con i cosiddetti "effimeri" tagli, sentiamo di soggetti che stanno andando in pensione con un tetto di circa 240.000 euro l'anno...
Non capisco perché, ognuno di Noi è costretto a ricevere dall'INPS, in percentuale, quanto giustamente versato negli anni della propria professione e c'è chi invece... riceve con quei pochi soldi versati, pensioni da favola!!!
E' proprio l'immagine vergognosa del ns. paese, dove chi produce soffre e chi non fa un cazzo... gode!!!
Non si capisce come si può pensare ancora di andare avanti... di sentire quotidianamente le stesse cazzate da parte di questi inutili soggetti, messi lì a discutere e promuovere leggi "at personam", senza mai effettuare una diminuzione di quei personali privilegi, di quelle spese inutili, di quei godimenti, quasi fossero diritto naturale, che vengono trasferiti ai propri "altrettanto rincog.... " figli bamboccioni che, senza la manina del papà, non saprebbero neanche dove andare!!!
Molte volte mi chiedo, se sono io che vedo le cose per come non sono... oppure sono gli altri che non percepiscono la realtà ed immaginano, condizionati dalla propaganda messa in atto, di vivere in un paese fantastico... diverso da quello che vedo io.
Debbo forse credere che non ci sia più nessuno disposto a combattere per la propria dignità???
Come riporto nella mia pagina di Twitter: indignarsi non basta più....  
Non serve rimanere immobili ed attendere che il ns. paese vada alla sfascio, bisogna farsi sentire, unirsi tutti insieme, manifestare per il diritto di regole civili, di convivenza e di uguaglianza sociale...
Non può esistere e non potrà ancora resistere molto, alle spinte economiche e di sviluppo mondiali, un paese come il ns. che si regge soltanto, attraverso i finanziamenti ed i prestiti concessi dall'Europa, dalla Cina, Russia e USA...
Ogni giorno le ns. imprese chiudono, oppure vengono cedute a gruppi esteri, i licenziamenti sono quotidiani, la miseria sempre più visibile è ovunque nelle ns. strade, un paese che come una barca distrutta, barcolla tra diseguaglianze e disoccupazione. 
E' evidente che i ns. governanti, non sanno dove mettere le mani ( o meglio quelli sanno dove metterle e cioè nelle ns. tasche... ma mi riferivo alla loro capacità d'individuare i problemi e trovare quei giusti correttivi... ), che a questa incertezza economica, non riescono a dare quella corretta programmazione, che permetta una equa gestione del welfare, e soprattutto che premia definitivamente la meritocrazia, lasciando a casa - definitivamente - questi figli di papà che ci hanno condotto al lastrico...
E’ giunto il momento di cambiare, di ribaltare quell'ordine precostituito, fare emergere il diritto della persona, della dignità personale, della giustizia sociale, di quella rinascita democratica che permette a tutti di godere di una effettiva uguaglianza tra tutti e non soltanto a quelli appartenenti alla cosiddetta casta...
Senza uguaglianza, senza lo sforzo costante di ognuno di noi, non ci sarà mai democrazia..., ma soltanto dittatura legalizzata dove chi ha il potere economico e politico comanda e tutti gli altri subiscono...
Le guerra in corso... non sono soltanto quelle a cui assistiamo inermi davanti ai Tg, in Medio Oriente, in Ucraina, in Libia, ecc... le guerre in corso sono anche tra noi, dove milioni di famiglie sono alla fame... indebitate, dove non riescono più ad essere felici perché sottomessi a continui ed esosi pagamenti, perché non riescono più a pagare il mutuo della casa o le bollette e dove le rate finanziarie, sono da tempo scadute, dove si cerca di risparmiare anche nella spesa alimentare, dove gli acquisti o la cena fuori casa, costituiscono ormai qualcosa che appartiene ai ricordi... e dove le ferie lontano da casa, sono qualcosa da sognare e desiderare...
Ecco questo è il quadro reale del ns. paese... e capisco pure che quanto sopra da me descritto, demoralizzi tutti coloro che sono ancora illusi da una possibile e celere ripresa..., ma come si dice... non c'è peggior cieco di chi non vuol sentire... e sono proprio questi i soggetti, che fanno male al ns. paese, perché continuano a rivolgersi e sperare, proprio in coloro, che nel corso di questo mezzo secolo, sono stati capaci di distruggerla!!! 
Come può essere veramente libero, un uomo, se gli si negano i mezzi per esercitare la libertà? 
Come può essere libero, se i frutti del suo lavoro non sono a sua disposizione perché ne faccia quel che più vuole, ma vengono trattati come parte d'un fondo comune... di ricchezza pubblica?".
Non è un caso che infatti, durante tutta la Storia dell'umanità, le più gravi insidie alla libertà individuale sono partite, sempre, dallo Stato!!!

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